La regione Friuli Venezia Giulia intende promuovere la realizzazione e lo sviluppo di accordi su basi interregionali e transnazionali per l’attivazione di percorsi e reti di cooperazione a livello comunitario, nell’ambito delle politiche per la formazione, il lavoro e l’innovazione.
L'avviso intende incentivare esperienze di mobilità formativa e professionalizzante consentendo di perseguire la realizzazione di periodi di tirocinio presso imprese e unità produttive presenti sul territorio italiano, al di fuori del territorio del Friuli Venezia Giulia, nei Paesi dell’Unione europea e di quelli aderenti all’Associazione europea per il libero scambio (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera).
L’avviso, in particolare, vuole contribuire a migliorare ed aggiornare le competenze professionali dei lavoratori e degli imprenditori del FVG agendo sull’apprendimento e sullo scambio di metodi e tecniche di lavoro e di gestione con realtà produttive di altre Regioni o Paesi, concorrendo altresì a dare vita ed alimentare reti di relazioni transnazionali tra imprese anche sotto il profilo commerciale.
E' possibile sostenere operazioni di mobilità professionalizzante finalizzate all’accrescimento ed adeguamento delle competenze professionali di lavoratori dipendenti ed autonomi nonché degli imprenditori attraverso un periodo formazione in impresa in Italia, al di fuori del Friuli Venezia Giulia, o all’estero, in uno dei Paesi dell’Unione Europea o aderenti all’Associazione europea per il libero scambio.
Le operazioni finanziabili sono le seguenti:
1- Lavoratori dipendenti : Stage presso un’impresa da 1 mese a 5 mesi
2- Lavoratori autonomi ed imprenditori: Stage presso un’impresa Da 5 giorni a 30 giorni
3- Lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, imprenditori: Eventi seminariali da 3 a 7 giorni
Le operazioni di cui alle tipologie 1 e 2 non possono essere realizzate, pena l’esclusione dell’operazione dalla valutazione, presso filiali, società controllate o dello stesso gruppo industriale del soggetto proponente.
Ogni lavoratore autonomo o imprenditore non può essere destinatario di più di uno stage e di un evento seminariale. La partecipazione alle due tipologie di operazione non può sovrapporsi.
Sulla base di quanto previsto dalla richiamata normativa
comunitaria, l’intensità d’aiuto della parte pubblica è la seguente:
- Formazione specifica 25% dei costi ammissibili
- Formazione generale 60% dei costi ammissibili
E’ possibile giungere ad una intensità di aiuto fino all’80% dei costi ammissibili nei seguenti casi:
- Formazione a favore di lavoratori svantaggiati o disabili 10%
- Formazione a favore di medie imprese 10%
- Formazione a favore di piccole imprese e microimprese 20%