05/07/11

FSE – Contributi per la Formazione transnazionale - 31-03-12

La regione Friuli Venezia Giulia intende promuovere la realizzazione e lo sviluppo di accordi su basi interregionali e transnazionali per l’attivazione di percorsi e reti di cooperazione a livello comunitario, nell’ambito delle politiche per la formazione, il lavoro e l’innovazione.
L'avviso intende incentivare esperienze di mobilità formativa e professionalizzante consentendo di perseguire la realizzazione di periodi di tirocinio presso imprese e unità produttive presenti sul territorio italiano, al di fuori del territorio del Friuli Venezia Giulia, nei Paesi dell’Unione europea e di quelli aderenti all’Associazione europea per il libero scambio (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera).
L’avviso, in particolare, vuole contribuire a migliorare ed aggiornare le competenze professionali dei lavoratori e degli imprenditori del FVG agendo sull’apprendimento e sullo scambio di metodi e tecniche di lavoro e di gestione con realtà produttive di altre Regioni o Paesi, concorrendo altresì a dare vita ed alimentare reti di relazioni transnazionali tra imprese anche sotto il profilo commerciale.
E' possibile sostenere operazioni di mobilità professionalizzante finalizzate all’accrescimento ed adeguamento delle competenze professionali di lavoratori dipendenti ed autonomi nonché degli imprenditori attraverso un periodo formazione in impresa in Italia, al di fuori del Friuli Venezia Giulia, o all’estero, in uno dei Paesi dell’Unione Europea o aderenti all’Associazione europea per il libero scambio.
Le operazioni finanziabili sono le seguenti:
1- Lavoratori dipendenti : Stage presso un’impresa da 1 mese a 5 mesi
2- Lavoratori autonomi ed imprenditori: Stage presso un’impresa Da 5 giorni a 30 giorni
3- Lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, imprenditori: Eventi seminariali da 3 a 7 giorni
Le operazioni di cui alle tipologie 1 e 2 non possono essere realizzate, pena l’esclusione dell’operazione dalla valutazione, presso filiali, società controllate o dello stesso gruppo industriale del soggetto proponente.
Ogni lavoratore autonomo o imprenditore non può essere destinatario di più di uno stage e di un evento seminariale. La partecipazione alle due tipologie di operazione non può sovrapporsi.
Sulla base di quanto previsto dalla richiamata normativa
comunitaria, l’intensità d’aiuto della parte pubblica è la seguente:
- Formazione specifica 25% dei costi ammissibili
- Formazione generale 60% dei costi ammissibili
E’ possibile giungere ad una intensità di aiuto fino all’80% dei costi ammissibili nei seguenti casi:
- Formazione a favore di lavoratori svantaggiati o disabili 10%
- Formazione a favore di medie imprese 10%
- Formazione a favore di piccole imprese e microimprese 20%

03/06/11

GORIZIA - Contributi per assunzioni soggetti svantaggiati - 17-06-11

La Provincia di Gorizia eroga contributi per attuare interventi di accompagnamento al lavoro corredati da un sostegno al reddito da destinarsi a lavoratori disoccupati, non percettori di indennità o sussidi legati allo stato di disoccupazione o di inoccupazione o di altri trattamenti previdenziali che presuppongono il collocamento a riposo dei soggetti titolari.
Beneficiari del bando sono:
1) lavoratori disoccupati privi di indennità o sussidi legati allo stato di disoccupazione o di inoccupazione o di altri trattamenti previdenziali che presuppongono il collocamento a riposo dei soggetti titolari con i seguenti requisiti:
a) età anagrafica compresa tra 45 e 49 anni, che abbiano maturato un’anzianità di disoccupazione compresa fra 8 e 18 mesi;
b) età anagrafica uguale e maggiore a 50 anni, che abbiano un’anzianità di disoccupazione compresa tra 12 e 18 mesi;
2) lavoratori disabili iscritti nell’elenco di cui all’articolo 8 della legge 12 marzo 1999, n. 68 con età anagrafica compresa tra i 45 e 49 anni che abbiano maturato un’anzianità di disoccupazione compresa tra 8 e 18 mesi, ovvero con età anagrafica uguale e maggiore a 50 anni che abbiano un’anzianità di disoccupazione compresa tra 12 e 18 mesi.
3) lavoratori disoccupati licenziati da imprese del settore delle spedizioni doganali e da imprese di autotrasporto in conto terzi (individuate dal codice ATECO 60.24) decaduti dal trattamento di mobilità in deroga nel corso degli anni 2008, 2009, 2010.

L’età anagrafica e l’anzianità di disoccupazione del partecipante si intendono alla data di presentazione della domanda.
I soggetti dovranno essere domiciliati nella Provincia di Gorizia. Nel caso di soggetti extra-comunitari, questi dovranno essere in regola con le vigenti norme in materia di permesso di soggiorno.
Per i soggetti destinatari di cui al punto 1, lettera a) e b) è prevista l’assegnazione di massimo n. 31 sostegni al reddito del valore di € 450 mensili , erogabili per massimo 6 mensilità.
Per i soggetti destinatari di cui al punto 2 è prevista l’assegnazione di massimo n. 5 sostegni al reddito del valore di € 450 mensili , erogabili per massimo 10 mensilità.
Per i soggetti destinatari di cui al punto 3 è prevista l’assegnazione di sostegni al reddito del valore di € 450 mensili , erogabili per massimo 6 mensilità, fino a esaurimento delle risorse.
Il datore di lavoro che assume i soggetti di cui sopra con un contratto a tempo indeterminato o determinato di durata superiore ai 12 mesi con un orario di lavoro non inferiore alle 20 ore settimanali, può beneficiare dell’importo del sussidio non goduto dal lavoratore sotto forma di incentivo per l’assunzione; tale incentivo è cumulabile con quelli previsti dalla legge regionale 18/2005.
Ai soggetti che intraprendono un’attività autonoma, è erogato il residuo del sostegno al reddito come contributo all’avvio di impresa.
I soggetti interessati dovranno inviare domanda di contributo, entro e non oltre le ore 12.30 del 17 giugno 2011

17/09/10

contributi per l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili - geotermia entro i 700 metri


Finanziamento a Comuni, Provincie e Comunità Montane della Regione Friuli Venezia Giulia per la realizzazione di infrastrutture ed impianti tesi allo sfruttamento della risorsa geotermica entro i primi 700 mt. per finalità legate alla climatizzazione ambientale, alla produzione di acqua calda sanitaria, ad usi tecnologici, compresi la realizzazione ed il completamento di reti di teleriscaldamento.
I finanziamenti consistono in contributi in conto capitale nella misura massima del 77% della spesa ammissibile. Sono ammissibili a finanziamento le spese sostenute a decorrere dal 1 gennaio 2007, purché riferite a progetti non ancora conclusi alla data di presentazione della domanda.

01/06/10

Incentivi per lo sviluppo competitivo delle PMI

Incentivi in conto capitale si differenziati in base alla tipologia di progetto e di spese sostenute, variabile da un minimo del 35% ad un massimo del 70% delle spese ammissibili.
I progetti possono essere promossi da micro e PMI in qualsiasi forma costituite, singole od associate, aventi sede od almeno una unità operativa in Friuli Venezia Giulia che intendano porre in atto misure per la trasformazione e/o il rafforzamento della loro struttura produttiva.
L'investimento minimo è funzione delle dimensioni aziendali e varia da 10mila euro per le microimprese ai 50mila euro per le medie. L'investimento massimo ha un tetto di 800mila Euro.